L’arcipelago delle Isole Tremiti dista solo 45 km da Termoli, porto più importante per i collegamenti diretti don le isole “Diomedee”.
La leggenda narra che Diomede, eroe greco, prima di approdare in Daunia gettò tre giganteschi massi, portati con sé da Troia, che misteriosamente riemersero sotto forma di isole. Nacquero cosi le Isole Tremiti composte dalle seguenti isole: San Domino, San Nicola e Capraia, Cretaccio, e Pianosa.
San Domino, la più grande, è il fiore all’occhiello dell’arcipelago con il caratteristico centro abitato e le sue meravigliose scogliere nelle quali si insinuano profonde grotte marine e calette. Iconiche sono la “Grotta del bue marino”, con al suo interno i nidi dei rarissimi uccelli che riprendono il loro nome proprio dalle isole: “le Diomedee”, “i Pagliai”, una meravigliosa spiaggetta di finissima spiaggia bianca accessibile solo via mare, e la stupenda “Cala Matano”, arricchita dallo scorcio della casa di Lucio Dalla.
San Nicola accoglie gran parte del patrimonio storico-culturale dell’arcipelago con l’Abbazia di Santa Maria a Mare, monumento che integra tratti della cultura dell’Europa occidentale con quella bizantina e mediterranea.
Il Cretaccio, grande scoglio argilloso posizionato tra le due isole principali.
Capraia e Pianosa, entrambe disabitate e difficilmente raggiungibili.
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